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Il concetto di Spazio di Singolarità (Reality Marble/Innate Bounded Field) ruota attorno alla materializzazione e proiezione del mondo interiore del mago, seguendo la Teoria Taumaturgica dell'Uovo del Mondo. A differenza di un normale Spazio Separato, il mondo che viene "creato" è completamente escluso dalla normale realtà, di fatti abbiamo una commutazione tra il proprio mondo interno ed esterno, in modo tale che le due dimensioni risultino invertite. La grandezza delle due dimensioni dunque cambia, il mondo esterno viene sigillato in un "piccolo contenitore", chiamato appunto "Uovo del Mondo", e dal momento che lo Spazio di Singolarità rappresenta l'apice degli Spazi Separati, utilizza lo spazio stesso come linea di confine.

Meccaniche[]

In origine era un'abilità specificatamente posseduta dai Demoni, ma da allora è diventata di uso molto più comune, specialmente per i 27 Dead Apostle Ancestors e i maghi migliori, in grado di renderla utilizzabile per svariato tempo. Chiunque si trovi nel raggio d'azione verrà intrappolato, scomparendo alla vista, e una volta dentro si è ancora in grado di percepire la presenza dello Spazio Separato. Inoltre, sebbene non possa essere influenzato direttamente dall'esterno, una grande esplosione di mana, come Excalibur, potrebbe interromperlo. Il mondo cerca costantemente di schiacciare gli Spazi Separati innaturali in quanto non creati da esseri spirituali, il che significa che costruirne uno e mantenerlo stabilizzato costa una grande quantità di energia. Genericamente sono quindi utilizzati per pochi minuti, infatti anche il più forte dei Dead Apostle non può mantenerlo attivo per più di una sola notte, ma data la potente natura degli Spazi di Singolarità rappresenta probabilmente un tempo sufficiente. Ogni Spazio di Singolarità ha il suo insieme di schemi e regole, e dal momento che è un aspetto divenuto forma, non è possibile aggiungere la propria volontà alla forma della barriera. Gli utilizzatori possono anche usufruire di alcuni aspetti dei loro Reality Marble senza attivarli, per esempio Unlimited Blade Works è causa delle capacità di Proiezione e Rinforzo dei suoi praticanti, oppure Iskandar (Rider) è in grado di evocare un singolo soldato di Ionioi Hetairoi in qualsiasi momento, senza provocare gli "impulsi correttivi" del mondo. Tale peculiarità del mondo è anche evitabile per alcuni tipi particolari di Spazi di Singolarità, che possono essere attivati all'interno del corpo dell'utente, come per Nrvnqsr Chaos o ancora una volta Unlimited Blade Works, che permette ad Emiya Shirou di creare infinite spade all'interno di sé. Le meccaniche di un Reality Marble che viene innalzato quando ne esiste già uno attivo, sono ignote. Rappresenta la magia più vicina alla Vera Magia, nonché uno dei pinnacoli dei maghi, un tabù le quali ricerche su di esso sono state bandite dall'Associazione Maghi. Ottenere uno Spazio di Singolarità non è un qualcosa che può sbloccare qualunque mago tramite ricerche, di fatti persino Medea (Caster), che è su un livello molto superiore rispetto a quello dei maghi moderni, può solamente costruire "un altro mondo" della stessa scala, avendo abbastanza tempo e risorse. Sebbene ottenere uno Spazio di Singolarità sia molto complicato, una volta averlo ottenuto è possibile tramandarlo, inoltre, per quanto riguarda i Servant, in genere solo i classe Caster sono in grado di utilizzarlo, questo per via dell'alta Taumaturgia che costituisce i loro incantesimi. Ci sono eccezioni come appunto Iskandar ed Emiya (Archer), ma già i Servant facenti parte della classe Berserker non saranno probabilmente mai in grado di utilizzarlo, il che significa che la maggior parte degli utilizzatori è costituita da potenti maghi con basse abilità combattive. Come per i Marble Phantasm, gli Spazio di Singolarità sono un modo per creare un altro mondo, con la differenza che il mondo che si viene a creare in quest'ultimo caso non è modificabile nemmeno da parte dell'utilizzatore stesso. Nel primo caso invece è possibile manipolare l'intero mondo poichè gli utilizzatori sono entità che fanno parte della natura stessa, come Elementali o True Ancestor.

Esempi[]

  • Unlimited Blade Works: In conformità con l'Origine "Spada" di Emiya, si presenta come un immenso deserto pieno di spade conficcate nel terreno. È in grado di proiettare infinite spade senza eccedere nel consumo di mana, di fatti ciò che viene meno non è l'energia dell'utilizzatore ma la durata del Reality Marble stesso. E' in grado inoltre di analizzare e registrare tutte le armi, NP e armamenti difensivi incontrati, per poi poterli proiettare in future battaglie, come ad esempio vari NP del Gate of Babylon di Gilgamesh o Rho Aias. Emiya può anche "modificare" tali armi a secondo del gusto e praticità e in genere il suo target principale sono armi da combattimento ravvicinato come spade, lance e alabarde, di fatti riprodurre scudi e armature richiede almeno il doppio del mana, inoltre gli effetti di quest'ultimi risultano solo transitori. I ricordi condivisi, come ad esempio i sogni condivisi tra Servant/Master, consentono di analizzare e quindi proiettare le armi, anche se perse (come Caliburn). La qualità delle proiezioni sarà sempre inferiore all'originale, con unica eccezione di Avalon a causa della fusione per molti anni con Shirou.
  • Ionioi Hetairoi: questo Reality Marble "irregolare" rappresenta l'attualizzazione delle abilità di comando e della regalità di Iskandar. E' irregolare perché in genere è impossibile per un classe Rider usufruire di un'abilità simile, tuttavia per Iskandar è possibile grazie agli sforzi combinati del suo esercito personale, che condivide lo stesso sogno e gli ha giurato fedeltà dopo innumerevoli vittorie e sconfitte, divenendo Spiriti Eroici per conto proprio. Lo spazio che si presenta è un deserto soleggiato, cioè le terre su cui un tempo marciavano condividendo gioie e dolori, ma funge anche da simbolo della mentalità del Re dei Conquistatori, caratterizzato dall'indole di voler affrontare a viso aperto il nemico. L'esercito, che conta decine di migliaia di guerrieri, è ovviamente sotto il completo comando di Iskandar, che può anche decidere di far uscire dal Reality Marble un solo soldato in caso di necessità come il dover comunicare con l'esterno. Allo stesso modo può evocare una sola unità anche senza attivare il Reality Marble vero e proprio, motivo per cui è in grado di richiamare Bucefalo, ma resta comunque un'abilità che dura non oltre qualche minuto. Nonostante il consumo di energia richiesto per il mantenimento di esso sia in genere elevato, riduce in base alla quantità di guerrieri evocati.
  • Eden: E' un golem creato da Avicebron alto 15 metri, il cui nome rimanda al primordiale umano Adam, di fatti la sua funzione principale è quella di "creare vita". Funge da Reality Marble autonomo, perchè potrebbe continuare ad agire anche se il suo creatore morisse, ed applica il suo potere semplicemente camminando. Il paesaggio dunque muta costantemente per via dei suoi passi, che riforniscono il terreno di mana, ridipingendo il paesaggio per formare il Paradiso. Ogni ora la dimensione del golem raddoppia fino a raggiungere il suo apice di mille metri, inoltre finché si trova sul suo territorio risulta immortale.
  • Papiyas: E' il Noble Phantasm del Demon King Oda Nobunaga, noto come il distruttore dello Shintoismo e del Buddismo. Basato sul rogo del Monte Hihei e sulle altre azioni brutali che aveva compiuto in vita, questo Reality Marble la trasforma in un essere che detiene potere assoluto contro chi possiede Divinità e Mistero. Alla sua attivazione, come simbolo della paura e della riverenza che la gente ha tenuto per Nobunaga dopo la morte, si materializza un inferno bruciante. Risulta particolarmente efficace dunque contro chi presenta un alto gradi di Divinità e Mistero, a tal punto da rendere difficile anche solo l'esistenza stessa di tali Servant, ma al contrario risulta poco efficace o completamente innefficace contro chi non ne ha.
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